Durante la festa per i 60 anni di Bonaventura Express vi abbiamo accennato il progetto SosteniAmo Rocca Pietore, un’iniziativa volta a dare un contributo economico a questa cittadina del Bellunese che, insieme ad altri territori, ha subito il potentissimo impeto del vento e della pioggia che hanno modificato drasticamente l’aspetto di una terra ma che ha colpito inevitabilmente anche l’anima dei suoi abitanti.
Quello che lega la famiglia Bonaventura ai territori del bellunese è un legame molto profondo: già nel 1960, Rino Bonaventura conduceva con un “Leoncino” – un minibus da 24 posti – molti turisti entusiasti attraverso i Serrai di Sottoguda ai piedi della Marmolada per vedere dal vivo la neve eterna. Da quel momento sono stati un’infinità i viaggiatori che hanno scoperto le meraviglie dell’Agordino ed è naturale che si sia instaurato un grande rapporto affettivo con la nostra società, oltre a quello professionale.
Visto il legame molto forte che ci lega a Rocca Pietore, quindi, abbiamo ritenuto doveroso agire in prima persona invitando tutti i nostri clienti a fare la propria parte donando una piccola somma economica al Comune di questa splendida città. Al momento di scegliere un viaggio con la nostra azienda, volendo si potrà scegliere fra tre formule di donazione e Bontur Viaggi si impegnerà a donare la stessa cifra per il progetto SosteniAmo Rocca Pietore, in questo modo:
- Uno più uno: il cliente dona 1 €, Bontur Viaggi raddoppia la cifra aggiungendo 1 €
- Due più due: il cliente dona 2 €, Bontur Viaggi raddoppia la cifra aggiungendo 2 €
- Cinque più cinque: il cliente dona 5 €, Bontur Viaggi raddoppia la cifra aggiungendo 5 €
Ogni 500 euro raccolti, nella nostra azienda sarà collocata la tessera di un puzzle dove saranno riportati i nomi di chi ha fatto la donazione.
A dimostrazione della bontà del progetto, alla festa per il sessantennale è intervenuto anche Andrea De Bernardin – sindaco di Rocca Pietore – che attraverso un video ha ringraziato i titolari di Bonaventura Express per quanto fatto:
“Ho visto quanto il Veneto tiene alla propria montagna e l’azienda Bonaventura è uno degli esempi. Ringrazio il titolare Gianni per aver messo in piedi questa raccolta fondi per il nostro territorio che aiuterà senza dubbio una ricostruzione fedele a com’era prima la città, se non addirittura migliore rispetto al passato.”
Quando il puzzle, raffigurante una foto di Rocca Pietore, sarà completato con tutte le tessere al loro posto, potremo dire di aver raggiunto il nostro traguardo perché vorrà dire che avremo aiutato i bellunesi a tornare alla normalità.
Non pretendiamo di fare grandi cose ma siamo sempre convinti che un bicchiere si riempia con una goccia alla volta. Grazie!